Cippatura e recupero biomasse
La cippatura del legname con Albach Diamant 2000: efficienza e sostenibilità
La cippatura è un processo industriale che trasforma tronchi, ramaglie e scarti di segheria in cippato, un biocombustibile naturale ad alta efficienza. La Doriguzzi Energy utilizza un cippatore Albach Diamant 2000, nonché una delle macchine più avanzate del settore, capace di garantire produzione elevata, qualità costante e a basso impatto ambientale.
Il Processo di trasformazione del legno in cippato
Siccome il legname utilizzato proviene da potature, scarti di segheria e tronchi di recupero, – contribuendo alla riduzione degli sprechi e alla gestione sostenibile delle risorse forestali – il primo gradino del nostro processo consiste nella selezione e preparazione della materia prima.
Innanzitutto, il materiale viene controllato per evitare la presenza di corpi estranei come metalli, pietre, o altre impurità che potrebbero compromettere la qualità del cippato o danneggiare il macchinario stesso.
Una volta terminata questa procedura, il legname viene trasferito con una pinza idraulica sul nastro trasportatore e tramite esso viene macinato nella camera di taglio, mentre il sistema di alimentazione controlla automaticamente la velocità di avanzamento, per garantire una cippatura costante e uniforme.
Inoltre, il tamburo di taglio dell’Albach Diamant 2000 è dotato di lame regolabili che sminuzzano il legno in frammenti omogenei, di conseguenza il sistema di regolazione ci permette di impostare la dimensione del cippato in base all’uso finale (nel nostro caso: energia elettrica, teleriscaldamento, industria del pellet e cartaria).
Le pezzature principali sono tre:
- G-50: 5-6 cm per piccoli impianti domestici;
- G-80: 8-9 cm per caldaie industriali;
- G-120: 10-12 cm per centrali di produzione energetica.
Una volta macinato il legname nella misura selezionata, la biomassa legnosa viene espulsa attraverso un tubo di scarico orientabile, che la convoglia direttamente nei mezzi di trasporto o in aree di stoccaggio.
Il cippato può essere stoccato all’aperto o in silos ventilati, dove viene essiccato per ridurre l’umidità e migliorare il rendimento energetico; un prodotto con umidità inferiore al 35% assicura una combustione efficiente e minori emissioni. La bassa percentuale di polveri fini garantisce un prodotto pulito e pronto all’uso.